Frana “storica” di Caprigliaaperto il cantiere. Sono iniziati i lavori negli scorsi giorni per le masse in sicurezza del versante franoso, all’ingresso della frazione collinare, che da tempo attendeva di essere “curato”. La frana era monitorata da almeno 8 anni ma solo negli scorsi mesi, grazie al lavoro dell’amministrazione comunale e alla credibilità del progetto esecutivo, la Regione Toscana ha stanziato le risorse necessarie (circa 450mila euro) per stabilizzare il movimento franoso. La frana ha una estensione di circa 60 metri di larghezza per circa 250 metri di lunghezza e presenta segni evidenti di fragilità nella parte alta ed in particolare sulla strada comunale e sui muri di contenimento a ridosso della viabilità. “L’intervento ci permetterà rimettere in sicurezza un versante che troppi anni attende di essere sistemato. – spiega Simone Tartarini, Assessore all’Ambiente e ai Lavori Pubblici – Abbiamo incontrato più e più volte l’Assessore Fratoni ed i dirigenti di settore spiegando l’urgenza e l’esigenza di intervenire. La credibilità del progetto e della nostra amministrazione ci ha permesso di portare a casa un finanziamento molto importante. Avevamo promesso alcuni mesi fa che avremo sistemato anche questo versante, dopo Strinato: anche questo impegno è stato mantenuto”. Il primo lotto di interventi finanziato prevede la realizzazione di un primo stralcio funzionale nell’ambito della sistemazione complessiva del versante, mirato alla mitigazione del rischio globale mediante interventi strutturali di stabilizzazione della strada costituiti da una doppia cortina di micropali, nelle realizzazione di una struttura di supporto al piano stradale, nell’installazione di una serie di pali e tiranti a sostegno e la realizzazione di un efficace sistema di allontanamento delle acque meteoriche. “Complessivamente – conclude Tartarini – abbiamo investito per mettere in sicurezza i movimenti franosi circa 750mila euro. Se per la frana di Strinato si è trattato di un intervento d’urgenza e a tempo record per un investimento di circa 300mila euro con risorse comunali, per lo storico movimento franoso di Capriglia si tratta di un’azione molto attesa dai residenti della frazione”.

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